General Motors sta integrando l'Intelligenza Artificiale nelle sue auto, promettendo funzionalità avanzate e una maggiore personalizzazione. L'azienda sottolinea l'importanza della protezione della privacy, affermando di non voler vendere dati a terzi. Questa mossa, che include lo sviluppo di un modello linguistico interno e l'abbandono di Android Auto e Apple CarPlay, mira a migliorare l'esperienza utente e la sicurezza, ma solleva interrogativi sulla trasparenza e il controllo sui dati in un settore automobilistico sempre più connesso.

Gboard, la tastiera di Google per Android, introduce un'importante novità: la possibilità di nascondere i tasti di virgola e punto dalla riga inferiore, ampliando la barra spaziatrice. Questa personalizzazione mira a offrire un'esperienza di digitazione più confortevole e un'interfaccia più pulita, riducendo gli errori e migliorando il controllo, sebbene con qualche compromesso per l'inserimento della virgola.

Amazon sta trasformando il settore delle consegne con l'introduzione di occhiali intelligenti per i suoi corrieri. Questi dispositivi, dotati di visione artificiale e intelligenza artificiale, permettono un'operatività a mani libere, migliorando l'efficienza e la sicurezza. Durante i test, hanno ridotto i tempi di lavoro di 30 minuti a turno. Il sistema include navigazione in tempo reale, identificazione dei pacchi e rilevamento dei rischi, con un giubbotto controller per maggiore protezione e possibile futuro impiego nel mercato consumer.